Il castello, con la sua maestosa presenza, si erge come un libro di pietra che narra secoli di storia. Le sue mura, testimoni silenziosi di epoche passate, raccontano di battaglie e nobili gesta attraverso i segni del tempo impressi in ogni pietra.
La struttura originaria, un tempo fortilizio imponente, si è trasformata nel corso dei secoli, adattandosi alle esigenze e agli stili di vita che si sono succeduti. Le finestre ad arco acuto, con i loro dettagli policromi, svelano l’abilità degli artigiani del XIV secolo, mentre la merlatura a coda di rondine e gli archetti pensili riflettono l’arte guerriera di un’epoca in cui la difesa era una priorità.
Gli interventi settecenteschi hanno poi aggiunto un tocco di eleganza, con finestre rettangolari e balconi che si affacciano sul paesaggio circostante, offrendo una vista senza tempo.
All’interno, il castello si rivela un dedalo di sale e stanze, ciascuna con la propria storia, arredate con mobili che sono opere d’arte in sé, dipinti che catturano momenti di vita quotidiana e di celebrazioni, oggetti che hanno attraversato i secoli.
Ogni angolo del castello è un invito a viaggiare nel tempo, a immaginare le vite di coloro che hanno camminato su quei pavimenti di legno antico, che hanno ammirato gli stessi affreschi e che hanno respirato la stessa aria carica di storia.
Attraversare il ponte levatoio e varcare la soglia del castello significa entrare in un altro mondo, dove il passato e il presente si intrecciano in un dialogo senza tempo. Lodovico Vergano, nella sua visita, ha catturato l’essenza di questo luogo magico, dove la bellezza architettonica e la ricchezza artistica si fondono per creare un’atmosfera di serenità e grandezza. Il castello, più che un semplice edificio, è un custode di memorie, un sentinella che veglia sulle storie di coloro che lo hanno abitato e amato.
E così, mentre il sole tramonta e le ombre si allungano sulle mura antiche, il castello continua a vivere, a ispirare e a raccontare la sua storia immortale.
Ma il castello di Montemagno non è solo un luogo di grande interesse storico è anche e, per me, soprattutto un luogo dove poter passeggiare ammirando le colline circostanti che durante le giornate serene ci portano con lo sguardo verso l’intero arco alpino sino e all’appennino ligure. Intorno al castello c’è questa splendida passeggiata da cui poter ammirare un panorama meraviglioso anche con il binocolo ad uso gratuito con cui proiettare lo sguardo oltre all’orizzonte.